Porto San Giorgio, palma malata Nuovo attacco del punteruolo rosso

Il punteruolo rosso attacca le palme
PORTO SAN GIORGIO - Dovrebbero travestirsi in supereroine, per fronteggiare e sconfiggere un nemico che sembra invincibile. La serie tv va in onda più o meno in tutta...

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PORTO SAN GIORGIO - Dovrebbero travestirsi in supereroine, per fronteggiare e sconfiggere un nemico che sembra invincibile. La serie tv va in onda più o meno in tutta Italia ma anche a Porto San Giorgio, luogo in cui è giunta all'ennesima puntata: protagoniste le palme, attaccate dall'acerrimo rivale punteruolo rosso che prima le bastona rendendole inermi, poi le fa morire costringendo i giardinieri al doloroso taglio.


Una segnalazione fotografica documenta infatti il rinnovato duello tra una palma del lungomare, davanti al ristorante Figaro, e il coleottero originario dell'Asia che ha trovato casa sull'aiuola in questione. Il proliferarsi del punteruolo, diventato famosissimo, continua dunque imperterrito anche sulla costa, ove nel corso dei mesi gli interventi del personale del comune non sono di certo mancati. La palma del Figaro tra l'altro sorge a pochi passi da quella piazza Bambinopoli in cui, a fine dicembre, erano state attaccate quattro palme che avevano avuto bisogno di uno specifico trattamento urgente per essere salvate.

L'invito dell'amministrazione alla cittadinanza è sempre quello di segnalare casi analoghi sia su spazi pubblici che privati per permettere un tempestivo intervento, l'unico modo per contenere l'incremento del parassita che vola da una pianta all'altra penetrando nel tronco per poi ucciderla inesorabilmente.
I privati sono quindi obbligati a comunicare all'Assam e al Comune quali sono le piante infette e a provvedere al successivo intervento di disinfestazione. In particolare, il materiale infetto deve essere triturato sul posto.

L'Assam e il Comune verificheranno poi il corretto smaltimento dei materiali: il ritardo nella comunicazione d'intervento ha l'effetto di accentuare in modo irreparabile la proliferazione e la diffusione del parassita. Ecco a chi comunicare i casi: sfr@assam.marche.it e all'ufficio ambiente del comune di Porto San Giorgio al tel. 0734 680230. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico