Voleva gettarsi sotto un treno a Porto San Giorgio, salvata da due poliziotti e affidata ai familiari

Voleva gettarsi sotto un treno a Porto San Giorgio, salvata da due poliziotti e affidata ai familiari
PORTO SAN GIORGIO - Aveva deciso di chiudere un'esistenza di sofferenza gettandosi sotto un treno. Ma è stata tratta in salvo dagli agenti della Polizia di Fermo che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PORTO SAN GIORGIO - Aveva deciso di chiudere un'esistenza di sofferenza gettandosi sotto un treno. Ma è stata tratta in salvo dagli agenti della Polizia di Fermo che sono riusciti a raggiungerla e ad affidandola alle cure dei familiari. È successo nella tarda mattinata di ieri, giovedì 22 dicembre, quano al numero di emergenza 112 è arrivata la telefonata concitata di un uomo che chiedeva aiuto per un tentativo di suicidio.

Voleva gettarsi sotto un treno, salvata da due poliziotti

Gli agenti sono riusciti immediatamente a mettersi in contatto con la signora, una cinquantenne di Porto San Giorgio, e hanno iniziato a parlare con lei cercando di calmarla in attesa dell'arrivo della pattuglia. In un primo tempo sembrava che la donna si trovasse alla stazione ferroviaria, tanto che l’operatore della Questura si è messo in contatto con il centro operativo compartimentale della Polizia Ferroviaria di Ancona, richiedendo la marcia a vista del traffico ferroviario della tratta di linea ferroviaria che interessava la stazione di Porto San Giorgio.

Poi però i poliziotti sono riusciti a capire che in realtà la signora si trovava nei pressi dello Chalet “La Conchiglia” e sul posto si è precipitata una volante composta da un uomo ed una donna che sono riusciti ad avvicinare la donna e a rassicurarla. Gli agenti hanno anche contattato il personale medico per le cure del caso ma lei ha rifiutato l'intervento dei sanitari, preferendo tornare a casa con i familiari.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico