Porto San Giorgio, una petizione con 400 firme contro la criminalità

Il Comune di Porto San Giorgio
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PORTO SAN GIORGIO -  "I recenti fatti di cronaca meritano un approfondimento serio da parte di tutti i cittadini e tutte le forze politiche. Rinnovamento Cittadino è pronto a fare la sua parte". E così Emanuele Morese, di Rc, annuncia di voler sottoporre all'attenzione del Consiglio una petizione con oltre 400 firme per interventi in materia di sicurezza. "E' un tema senza colori politici o appartenenze ideologiche perché rientra nei diritti fondamentali del cittadino. Noi di Rc abbiamo iniziato a fare la nostra parte un anno fa, avviando una petizione. Siamo convinti che sia importante dare un messaggio che può arrivare solo dai cittadini: noi non abbassiamo la testa. Abbiamo raccolto 400 firme su un documento in cui ci sono soluzioni per la sicurezza che, secondo noi, hanno la massima priorità. Abbiamo deciso di utilizzare la petizione popolare perché in assise si è parlato di tutto, dal testamento biologico, alla cittadinanza per stranieri, al brodetto sangiorgese ma mai di sicurezza. Ci scandalizza la noncuranza della politica su temi veri. La petizione si poteva evitare se solo uno tra tutti i consiglieri, opposizione inclusa, ci avesse chiamato per fare un'interrogazione. Evidentemente non ne avevano il serio interesse. L'amministrazione ha convocato un consiglio comunale aperto sul controllo del vicinato. Chiedano ai rapinati se questo controllo è stato utile".
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Corriere Adriatico