PORTO SAN GIORGIO - Fanno irruzione nella filiale sangiorgese della Banca Popolare di Ancona. Ma l'arrivo della polizia e...
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Ma l'arrivo della polizia e dei carabinieri, a sirene spiegate, li costringe alla fuga. E se gli agenti del commissariato di Fermo dovessero accertare che quei sei ragazzi fermati poco dopo, di origini napoletane, sono effettivamente gli autori del tentato colpo all'istituto di credito, per loro potrebbero anche scattare, da qui alle prossime ore, le manette.
I fatti: ieri pomeriggio, intorno alle ore 15.45, quattro giovani, con il volto parzialmente travisato dai baveri dei giubbotti, da sciarpe e da cappelli, tutti con indosso anche dei guanti per non lasciare impronte digitali, hanno fatto irruzione nella Banca Popolare di Ancona, in via Tasso, quartiere Sud della città.
I malviventi sono entrati da una finestra sul retro. Con ogni probabilità, infatti, i banditi hanno scassinato quell'infisso blindato per poi sgattaiolare all'interno dell'istituto di credito. Una mossa che denota una certa loro dimestichezza con simili reati. Una volta dentro, per i ladri è stato un gioco da ragazzi arrivare fino agli sportelli e minacciare i cassieri.
Ma all’ultimo minuto qualcosa è andato storto. Infatti il piano criminale è andato in fumo quando un "palo" dall'esterno ha allertato il commando che sul posto stavano arrivando delle auto delle forze dell'ordine. E così ai rapinatori non è restato altro da fare che tornare sui loro passi e scappare a tutta velocità, presumibilmente a bordo di due auto dato il numero dei componenti del gruppo criminale. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico