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PORTO SAN GIORGIO - Questa volta i carabinieri sono stati rapidissimi a identificare e arrestare l’aggressore di Roberto Belà, preso a colpi di mazzetta davanti alla sua attività lungo la statale. Il malvivente, sulla base delle descrizioni fornite dalla vittima, è stato individuato la stessa sera della aggressione poco lontano dal luogo in cui aveva abbandonato il mezzo, a Pratola Peligna lungo l’Autostrada A25, ed è stato arrestato. Si tratta di un quarantenne nigeriano senza fissa dimora. «L’indagato – fa sapere il comandante della compagnia Roland Peluso – si sarebbe fermato a Porto San Giorgio casualmente e non risulta avere alcun legame con il Fermano. Ulteriori indagini sono in corso per rintracciare l’eventuale complice».
Corriere Adriatico