Porto S.Elpidio, task force di studenti per combattere il bullismo a scuola

Alcuni piccoli bulli
PORTO SANT'ELPIDO -  Contro il bullismo a scuola la task-force di ex-bulli redenti. E’ l’esempio dell’istituto superiore Carlo Urbani di via Legnano....

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PORTO SANT'ELPIDO -  Contro il bullismo a scuola la task-force di ex-bulli redenti. E’ l’esempio dell’istituto superiore Carlo Urbani di via Legnano. «Come dirigente di una scuola dove questi fenomeni emergono - spiega il dirigente scolastico Roberto Vespasiani - certamente posso parlare di una criticità esistente, per questo cerchiamo sempre di aprire un fronte di comunicazione con i ragazzi e i casi che riusciamo a fronteggiare vanno a beneficio di tutti. L’unico modo di contrastare il bullismo è il dialogo, la comunicazione. Parlarsi è fondamentale. L’istituto superiore porta avanti numerosi progetti per conto proprio, oltre a quelli strettamente ministeriali, nelle nostre classi - spiega ancora il preside - abbiamo una task-force in contrasto al bullismo. Si tratta di una squadra rappresentata proprio da ex-bulli che aiutano altri ragazzi, i coetanei». Nel solco delle iniziative organizzate in tutta Italia questo mese, in considerazione che martedì 7 febbraio è stata la prima giornata nazionale contro il bullismo a scuola, febbraio è il mese utile a focalizzare l’attenzione su un fenomeno purtroppo in costante crescita. Proprio tra i banchi, dove si sviluppa quel senso di appartenenza a una comunità che getta le basi per una società solidale, i rapporti che vi si stabiliscono sono improntati, talvolta, non sul rispetto, ma sulla prevaricazione.

I dati dimostrano che negli anni 2014-2015 il 59% dei bambini delle quinte elementari ha subito angherie, soprusi, violenze e il 48% dei ragazzini delle seconde classi alle superiori. Arginare questi fenomeni è difficile e le violenze non si manifestano solo all’interno della scuola, ma anche e soprattutto attraverso i social network. Secondo l’indagine dell’Ufficio Territoriale Scolastico i bulli proliferano tra gli studenti delle medie e delle superiori e in questa fascia d’età sempre più docenti manifestano una buona conoscenza e padronanza della problematica e una buona percezione delle sue manifestazioni, nonché delle modalità più adatte per gestire la criticità. A Porto Sant’Elpidio si è parlato di bullismo attraverso l’arte lunedì mattina al Teatro delle Api con lo spettacolo organizzato dall’Amat e dall’associazione culturale Lagrù per gli studenti delle quinte elementari e delle prime e seconde medie. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico