Scomparso Strappa, il mitico sindaco premiato come Montegranarese dell'anno: aveva 102 anni

Scomparso Strappa, il mitico sindaco premiato come Montegranarese dell'anno: aveva 102 anni
MONTEGRANARO - La città si stringe attorno alla famiglia Strappa per la perdita di Domenico, ex sindaco dal 1953 al 1957, morto alla veneranda età di 102 anni....

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MONTEGRANARO - La città si stringe attorno alla famiglia Strappa per la perdita di Domenico, ex sindaco dal 1953 al 1957, morto alla veneranda età di 102 anni. «Ho ricevuto la tristissima notizia della scomparsa del mio amico e predecessore dei primi anni del secondo dopoguerra - il ricordo del primo cittadino Endrio Ubaldi -. A tutti coloro che l’hanno conosciuto lascia un simpatico ricordo. Anche ora, dopo tanti anni di lontananza dal nostro Comune, vivendo a Fermo, ogni volta che incontrava qualcuno che sapeva coinvolto nell’amministrazione chiedeva cosa si facesse in città». Ubaldi ricorda la cerimonia dello scorso 15 ottobre, quando «nonostante i 102 anni compiuti partecipò con grande entusiasmo, insieme ad altri cinque ex sindaci, alla consegna della fascia tricolore per il premio “Montegranarese dell’anno” presso la sala consiliare». Nelle vesti di guida dell’amministrazione si spese per far giungere la pubblica illuminazione sino alle campagne e nella costruzione delle prime case popolari.

 


Il ruolo

«In seguito, come presidente della Carifermo, ha consentito la realizzazione di opere determinanti per il futuro, come la ristrutturazione del Palazzo dei Francescani – ha ripreso l’attuale sindaco -. Piace ricordarlo anche per le sue doti umane, rivolte agli ultimi ed alle persone in difficoltà. Come direttore del Consorzio Antitubercolare ha fornito un grandissimo contribuito in anni di grossa diffusione della malattia, tanto che narrava di 40 casi ogni anno nell’allora provincia di Ascoli. Ai familiari le più sincere condoglianze anche da parte dei colleghi dell’amministrazione e del Consiglio e un ringraziamento per tutto quello che ha fatto». I funerali si terranno oggi alle 17 al Duomo di Fermo.

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Corriere Adriatico