Montegranaro, il Presepe Vivente vuole entrare nel Guinness

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MONTEGRANARO - È un brulicare di lavori per le vie del paese. Sabato 26 è vicino, alle 20.30 c'è il taglio del nastro per la terza edizione del Presepe Vivente, in programma il 26 e 27 dicembre. Sarà l'edizione dei record. In primis quello del Guinness dei primati nel quale l'Ente vuole provare ad entrare battendo i 1039 figuranti dell'attuale detentore. Non sarà facile, lo scorso anno furono 500 le comparse in costume, anche se quest'anno ne sono previste 100 in più già in partenza. E qui si inserisce una delle novità di quest'anno: la possibilità di arrivare all'ingresso di Porta Marina, ricevere gratuitamente un costume ed entrare a far parte di una delle 61 scene allestite nel centro storico. Proprio questo numero è aumentato negli ultimi giorni grazie anche all'ingresso di altre associazioni nel già foltissimo gruppo di lavoro: saranno ben 35 a collaborare per un evento che è diventato davvero di tutta la città. Tra le raffigurazioni più suggestive quella di Erode che apre il presepe, quella di lotta greco-romana a cura delle associazioni Judo e Fortebraccio Montegranaro, quella del domatore di serpenti (che saranno contenuti in una teca di vetro) e quella dei Re Magi in sella a dei cammelli. Per la serata di sabato, il programma prevede alle 20.30 l'esibizione della Banda Omero Ruggieri a largo Conti come preambolo al taglio del nastro ufficiale, in programma alle 20.50. Dalle 21 proiezione del videomapping sul Palazzaccio e un quarto d'ora dopo apertura al pubblico fino all'1 di notte. Domenica, invece, si parte alle 16.30 e per tutto il pomeriggio, fino alla chiusura delle 20.30, gli angeli del gruppo "Quelli che... non solo gospel" accompagneranno la scena della natività, sulla quale saranno appese le due stelle comete realizzate dai due bambini vincitori del contest "La mia stella per Gesù".

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Corriere Adriatico