Montegranaro, schianto sulla Mezzina Muore una ristoratrice di 33 anni

L'auto andata fuori strada
MONTEGRANARO - Schianto mortale stamane intorno alle 9 sulla Strada Provinciale Mezzina. L'incidente è accaduto all'incrocio per Montegranaro, nel territorio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MONTEGRANARO - Schianto mortale stamane intorno alle 9 sulla Strada Provinciale Mezzina. L'incidente è accaduto all'incrocio per Montegranaro, nel territorio comunale di Sant'Elpidio a Mare, all'altezza di un semaforo. Per cause in corso di accertamento proprio all'incrocio, per via di una mancata precedenza, una Peugeot e una Fiat Punto, sono entrate in collisione. Un urto violentissimo.

 


A bordo della Peugeot, c'era una coppia di fidanzati: la giovane di Montegranaro, Gessica Sgariglia, 33 anni, è morta sul colpo. Il fidanzato, S.C., 42 anni, originario di Jesi, che era alla guida, è rimasto ferito. Feriti anche il conducente della Punto, H.A. un marocchino di 56 anni da tempo residente a Monte Urano, e la figlia 23enne che era in auto con lui. Sul posto è giunta l'eliambulanza di Marche Soccorso, che ha operato in collaborazione con la Croce Gialla di Montegranaro, per soccorrere i feriti e trasferirli negli ospedali. Intervenuti anche i vigili del fuoco. 

Gessica Sgariglia e il fidanzato stavano andando al lavoro nel ristorante di famiglia, a Porto Sant'Elpidio. Sul posto sono arrivati, disperati, anche i genitori della giovane. 

I rilievi dell'incidente sono andati avanti per ore. A ricostruire la dinamica sarà la Polizia Stradale di Amandola. Per il momento resta difficile capire con esattezza come siano andate le cose. Non ci sono infatti testimoni oculari dello scontro. La polizia acquisirà i filmati del tutor che si trova poco distante dell'incrocio maledetto e i filmati della telecamera che si trova nell'area di servizio adiacente all'incrocio. 
  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico