Rifiuti, Monte Urano è green. Confermata l’Ecoelpidiense, iniziative per far crescere la raccolta differenziata

Rifiuti, Monte Urano è green. Confermata l’Ecoelpidiense, iniziative per far crescere la raccolta differenziata
MONTE URANO - Per il nuovo servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, l’amministrazione comunale sceglie la continuità. E crede che i miglioramenti apportati al...

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MONTE URANO - Per il nuovo servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, l’amministrazione comunale sceglie la continuità. E crede che i miglioramenti apportati al servizio, come la raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti (per combattere la deplorevole pratica dell’abbandono) e il recupero dei rifiuti stradali, riusciranno ad incrementare la percentuale della raccolta differenziata da una media attuale del 75-76% all’obiettivo dell’86%.

 

«Considerati gli ottimi risultati ottenuti in passato, al momento del nuovo bando di gara per l’appalto del servizio, ci siamo imposti di non cambiare nulla. Cambiare avrebbe potuto creare confusione alla cittadinanza», esordisce la sindaca Moira Canigola. Il bando di gara pubblicato lo scorso 18 gennaio prevedeva un contratto da 2,131 milioni di euro per 5 anni, con rinnovo per altri 4. Hanno partecipato 4 aziende. Il 9 maggio c’è stata l’assegnazione definitiva alla Ecoelpidiense, con un ribasso del 2,67%. Dunque anche l’azienda che effettuerà il servizio di raccolta dei rifiuti non cambierà. È la stessa dal 2013. Soddisfatta Canigola, che ha parlato di «obiettivi raggiunti e costi uguali a quelli attuali». Non cambierà al Tari, almeno per la parte riguardante la raccolta rifiuti.



L’assessore Federico Giacomozzi ha illustrato i miglioramenti previsti: la raccolta dei rifiuti ingombranti a domicilio dal 1° giugno. Nella stessa data partirà il servizio pulizia strade, così come richiesto dai cittadini. Verranno installati dei cestini appositi per la raccolta delle deiezioni dei cani e delle postazioni per raccolta dei piccoli rifiuti elettronici. Maggiore attenzione alla pulizia dei contenitori per i rifiuti del centro storico. Una app informativa e di dialogo con l’Ecoelpidiense. Passa al privato anche la gestione dell’ecocentro e del centro del riuso. Dunque dal 1° luglio i cittadini non troveranno più i dipendenti comunali ma il personale dell’Ecoelpidiense. L’ecocentro diventerà anche ecosportello. E si potranno conferire anche gli pneumatici. Ci sarà un ingresso con un badge. Verrà ampliato l’orario di apertura. Giacomozzi ha chiesto la collaborazione dei cittadini «veri artefici del successo della raccolta rifiuti» per combattere due problematiche: l’abbandono dei rifiuti e le deiezioni degli animali. E ha annunciato l’avvio di una campagna informativa di 10 tappe che partirà venerdì 19 dal quartiere Crocestrada. Poi attività nelle scuole ed altre iniziative educative per accrescere la cultura e la mentalità “green”. Francesco De Angelis, ceo di Ecoelpidiense, al suo primo appalto vinto da quando ricopre questa carica, ha sottolineato un aspetto importante: «Non conta solo la percentuale di raccolta differenziata ma anche la qualità del rifiuto conferito. Se la qualità è bassa il rifiuto va in discarica, se è alta viene recuperato. Questo è il vero valore aggiunto». De Angelis ha lodato Monte Urano, dalla gestione amministrativa alla sensibilità spiccata dei suoi residenti «che hanno un’attenzione più alta rispetto ad altri Comuni limitrofi». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico