MONTE URANO - Un intero paese era in apprensione per loro. Sono state ritrovate il giorno dopo. Due ragazzine mercoledì sera...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Due ragazzine mercoledì sera si erano allontanate da casa a Monte Urano e non erano rientrate per la notte. Due giovani amiche, una diciassette anni, l'altra quattordici. Avevano detto ai rispettivi genitori che avrebbero fatto una passeggiata perché dovevano scambiarsi dei doni, ma erano scomparse.
Due famiglie hanno passato momenti di disperazione, genitori che per tutta la notte non hanno chiuso occhio e quando hanno capito che c'era da preoccuparsi, perché le ore passavano e delle ragazze non c'era traccia, hanno segnalato la loro scomparsa ai carabinieri della locale caserma. Immediato era scattato l'intervento delle divise, il piano di ricerca persone scomparse delle forze dell'ordine era partito in piena notte, ma delle ragazzine non c'era traccia in giro.
Le ricerche si sono sviluppate nell'entroterra e lungo la costa. Pattuglie di polizia e carabinieri hanno setacciato Monte Urano in largo e in lungo. Erano convinti, i militari, che le adolescenti non potevano essersi allontanate dal loro paese di residenza, ma nonostante questa convinzione le ricerche si erano allargate a macchia d'olio lungo la costa, senza produrre il risultato sperato. Intanto la disperazione dei genitori si faceva più grande. Poi la svolta ieri mattina.
Un carabiniere del Nucleo Radiomobile della compagnia di Fermo che non era in servizio è entrato in un bar di Porto Sant'Elpidio e ha ordinato un caffè. Mentre sorseggiava la bevanda ha visto, sedute a un tavolo, vicino al bancone, due ragazzine. Il carabiniere si è chiesto cosa ci facessero lì quelle giovani di mattina, anziché essere a scuola. A occhio si è reso conto dell'età delle ragazze, poteva essere la stessa delle scomparse. Continua a tenere d'occhio la coppia e intanto allerta i colleghi della stazione di Porto Sant'Elpidio. Le ragazzine vengono riaccompagnate a casa e riaffidate ai genitori. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico