M.Urano, "falco" in azione sulle strade Già multate decine di automobilisti

Una pattuglia di vigili durante i conrolli
MONE URANO - Occhio di falco in azione. La Polizia municipale ha già sanzionato decine di automobilisti pescati senza assicurazione o revisione grazie all’utilizzo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MONE URANO - Occhio di falco in azione. La Polizia municipale ha già sanzionato decine di automobilisti pescati senza assicurazione o revisione grazie all’utilizzo del lettore ottico delle targhe, arrivato da Sant’Elpidio a Mare. I due comuni hanno infatti siglato una convenzione che permette a Monte Urano di utilizzare il dispositivo già in uso dai colleghi elpidiensi. L’utilizzo del “Falco” nel territorio comunale monturanese era cominciato prima dell’estate ma è in questi giorni che la Polizia Locale lo sta usando in maniera più costante e frequente. L’apparecchio consente di individuare all’istante i veicoli, parcheggiati o in transito, che risultano privi di assicurazione, che non sono stati regolarmente revisionati, che sono stati rubati o che sono inseriti all’interno della cosiddetta black list.

Il funzionamento del “Falco” è molto simile a quello di un autovelox. L’apparecchiatura viene infatti posizionata all’interno dell’auto della Polizia Locale. Ad una distanza di circa 200-300 metri dall’auto si piazzano i vigili urbani. Appena transita un autoveicolo, l’apparecchio ne cattura il numero di targa, lo inserisce all’interno del data base e se il sistema individua qualche irregolarità, la segnala sul dispositivo elettronico (tipo tablet) in mano agli agenti della polizia locale che provvedono tempestivamente a fermare il veicolo irregolare e ad applicare la sanzione prevista dal codice della strada.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico