MONTE URANO -  Occhio ai raggiri, bisogna fare attenzione soprattutto ai pagamenti. I carabinieri incastrano e denunciano un truffatore che aveva raggirato un imprenditore di Monte Urano.

I militari della stazione di Montegranaro, in questo periodo coordinati dal maresciallo Espedito Avitabile, dopo le indagini condotte anche con l’analisi di documentazione bancaria e di tabulati telefonici, hanno infatti deferito all’autorità giudiziaria un 47enne napoletano, già conosciuto alle cronache giudiziarie, ritenuto responsabile del reato di truffa. L’uomo, all’inizio di luglio, aveva contattato un imprenditore calzaturiero produttore di macchinari per la realizzazione di calzature di Monte Urano e, fornendo ampie rassicurazioni sulla propria solvibilità, alla fine lo aveva convinto a vendergli due macchinari del valore di oltre 10mila euro che erano poi stati spediti a una società di Napoli.

Ma, una volta ricevuta la merce, l’uomo aveva pagato con un assegno bancario, apparentemente buono, che, posto all’incasso dall’imprenditore nel proprio istituto di credito, era invece risultato falso. In pratica riproduceva un assegno originale che però era stato già presentato all’incasso nel precedente mese di febbraio.

Dopo la presentazione della querela da parte dell’imprenditore, i militari dell’Arma, appunto dopo un lavoro di raccolta di documenti ed elementi indiziari, hanno identificato il napoletano autore della truffa, a quanto pare esperto nella commissione di truffe a danno di imprenditori del Centro e del Nord Italia.