SANT'ELPIDIO A MARE - Si sono rivisti nel pomeriggio di mercoledì i legali coinvolti nella querelle Castagno. C'erano gli avvocati Mastri e De Minicis in rappresentanza...
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Con loro l'avvocato Francesca Palma per la società Il Castagno, Ortenzi, legale del comune elpidiense, rappresentato anche dal sindaco Terrenzi, l'assessore al bilancio Clementi e i dirigenti dell'ente. Si chiude? Le condizioni ci sono, basta la parola fine. Resta primaria l'ipotesi che i costruttori eroghino un milione di euro al Comune come condizione per l'intesa e la chiusura di tutti i contenziosi.
In alternativa, ma è meno probabile, potrebbe tornare la cessione al Comune di quattro lotti al primo piano del village. "Sono fiducioso perché ci avviciniamo a una conclusione positiva - commenta il sindaco - Sedere a questi tavoli è un piacere, da parte di tutti c'è la volontà di raggiungere un accordo, questo mi rassicura. In questi mesi ci siamo visti diverse volte, il dialogo non è mai venuto meno". La prossima udienza in tribunale sul Castagno è fissata per il 18 dicembre.
"Se si propenderà per l'accordo economico avremo un milione di euro vincolati a destinazione sociale - continua il primo cittadino -. Abbiamo ipotizzato di destinarli alla nuova casa di riposo. In ogni caso per quella struttura contrarremo un mutuo, indipendentemente dal Castagno i lavori devono partire". C'è anche l'iter urbanistico. Terrenzi: "Sappiamo cosa fare, si approverà la variante per prevedere il passaggio da media a grande struttura di vendita".
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Corriere Adriatico