Porto Sant'Elpidio, ondata di rom Accampamenti tra le industrie

Alcune carovane rom che si sono accampate nella zona industriale di Porto Sant'Elpidio

PORTO SANT'ELPIDIO - Sono tornati i rom e con loro i panni stesi ad asciugare vicino alle aziende della zona industriale nord. I rom si sono piazzati con macchine e...

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PORTO SANT'ELPIDIO - Sono tornati i rom e con loro i panni stesi ad asciugare vicino alle aziende della zona industriale nord. I rom si sono piazzati con macchine e roulotte dietro il centro commerciale di via Fratte. Dove possono rifornirsi d'acqua. Ieri mattina sono arrivate diverse segnalazioni al giornale da parte di imprenditori esasperati. Le roulotte sono di fronte alla ditta Maxmilian. Gli imprenditori della zona industriale nord sono preoccupati per quegli accampamenti improvvisati lungo la strada. Tante sono state le segnalazioni ai vigili urbani. Chi lavora nella zona non ne può più, tanti hanno paura a parlare, temono ritorsioni. "Quelli ci mettono poco a bruciarti l'azienda se parli male di loro" dice un imprenditore. La polizia municipale cerca la trattativa bonaria. I rom hanno il passaporto europeo e le multe per campeggio abusivo non le pagano. "Non voglio fare discriminazioni, ma i rom dovrebbero avere delle aree apposite, attrezzate, non girovagare ovunque - dice un altro imprenditore della zona - le autorità devono intervenire e bisogna trovare spazi adatti per queste etnie. Per noi, oltre che un problema di sicurezza, diventa un problema di immagine". Considerando che la zona industriale sud, lo slargo di via Mirafiori, è off-limits per le carovane, dopo i panettoni e i limitatori d'altezza messi in abbondanza di recente, la zona dietro al centro commerciale resta la più appetibile per i Rom.

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Corriere Adriatico