Porto Sant'Elpidio, tavolino della pace tra i consiglieri Summa e Ciarrocca

Romitelli cerimoniere con Summa e Ciarrocca
PORTO SANT'ELPIDIO - Due bicchieri di vino bianco e un crodino tra Romitelli, Ciarrocca e Summa per dire "pace fatta". Ha pagato Ciarrocca. Chiamatelo tavolino di pace. ...

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PORTO SANT'ELPIDIO - Due bicchieri di vino bianco e un crodino tra Romitelli, Ciarrocca e Summa per dire "pace fatta". Ha pagato Ciarrocca. Chiamatelo tavolino di pace.

Si è risolto al bar il caso esploso lunedì sera fuori dal consiglio. La lite tra due componenti della maggioranza: Sergio Ciarrocca di Impegno (stessa lista del presidente del consiglio Vitaliano Romitelli e dell'assessore al Bilancio Monica Leoni) e Giuseppe Carlo Summa di Obiettivo Futuro (lista dell'assessore ai Lavori pubblici Peppino Buono). C'era stato un battibecco durante l'assemblea tra Ciarrocca e Summa e finito il consiglio era scoppiata la lite ai parcheggi. A separare i consiglieri di maggioranza era stato il consigliere dell'opposizione Antonesio Diomedi. La cosa non poteva passare inosservata. Infatti si è sollevato il polverone. Erano partite le scommesse e in vantaggio sembrava chi dava la maggioranza sull'orlo di una crisi di nervi. Invece la politica non c'entra nulla. Questo dicono i protagonisti della storia.

Al prossimo consiglio comunale tra i banchi siederà Pacifico: un pupazzo di carta disegnato dai bambini delle scuole che simboleggia la pace. Romitelli, riferendosi ai due litiganti, dice "ho spiegato loro il comportamento da tenere in consiglio. Siamo stati a parlare un'oretta e abbiamo chiarito tutto. La maggioranza è solida. Il diverbio nulla aveva a che fare con la politica. Da oggi si ricomincia". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico