Porto San Giorgio, sale la protesta per i bivacchi alla stazione dei treni

La stazione dei treni
PORTO SAN GIORGIO  -  Ci risiamo. I balordi tornano a bivaccare in stazione. E viaggiatori e commercianti gridano allo scandalo. Ieri due ragazzi di origini nordafricane...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORTO SAN GIORGIO  -  Ci risiamo. I balordi tornano a bivaccare in stazione. E viaggiatori e commercianti gridano allo scandalo. Ieri due ragazzi di origini nordafricane hanno piazzato delle stuoie nella sala d'attesa della stazione ferroviaria, si sono stesi sul pavimento e, dopo essersi riparati con delle coperte, si sono addormentati. Non una bella scena per chi, ieri mattina, è arrivato in stazione per lavoro o per prendere un treno. E così qualcuno si è avvicinato e ha provato a svegliarli. Un tentativo subito rientrato alla vista di un coltello da cucina che spuntava da sotto le coperte. "Siamo all'assurdo - denunciano alcuni commercianti della stazione e del centro - questa gente bivacca dove vuole, si sente padrona del territorio. E non si fa nemmeno scrupoli a mostrare armi e coltelli. Guai a disturbarli o, peggio ancora, a indispettirli. Si rischia grosso. I passeggeri devono fare lo slalom per arrivare ai treni".


Non è la prima volta che dal tessuto commerciale arrivano segnalazioni e lamentele per balordi che trovano casa in stazione. Le ultime solo qualche mese fa. Comprensibile il disappunto dei commercianti che hanno la loro attività proprio all'interno dei locali delle Ffss, Alessandro Properzi del bar della Stazione e Riccardo Palma della tabaccheria-edicola: "E' uno scempio. Soprattutto dopo i fine settimana - ha fatto notare nei mesi scorsi Palma - la stazione è in uno stato indescrivibile. C'è chi ci dorme dentro e chi si lascia andare ai propri bisogni dappertutto. Non vi dico cosa troviamo quando arriviamo al lavoro. Se la stazione non può essere chiusa di notte, chi di dovere prenda dei provvedimenti o controlli". "Il sindaco rimetta mano alla sua ordinanza anti accattonaggio - ha suggerito Properzi - c'è anche chi scambia la cabina per le foto in un bagno pubblico. Così si fa turismo? Con uno dei principali punti di arrivo in città lasciato all'abbandono?". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico