Monteleone, sparita un'intera corsia della strada franata lungo l'Ete

Il tratto di strada franato
MONTELEONE - “Lungo la strada che collega Grottazzolina a Monteleone, Monsampietro Morico e Belmonte è franata un’intera corsia. Raccolgo le segnalazioni dei...

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MONTELEONE - “Lungo la strada che collega Grottazzolina a Monteleone, Monsampietro Morico e Belmonte è franata un’intera corsia. Raccolgo le segnalazioni dei sindaci del territorio. Urge la sua sistemazione”. L'allarme arriva dal consigliere regionale e capogruppo FI Jessica Marcozzi.


“Se veramente vogliamo che il nostro comprensorio sia al centro di un rilancio economico, sociale e culturale - spiega la Marcozzi - non possiamo prescindere da un capillare collegamento tra i Comuni che incarnano, con le loro storie e le loro identità, l’essenza di quello che è stato e di quello che vuole essere il Fermano. Per questo motivo non sono ammissibili ritardi nella manutenzione ordinaria e straordinaria della rete viaria che collega i vari centri della nostra provincia. Una manutenzione che diventa vitale se il discorso viene tradotto in termini di sicurezza dei pedoni, dei ciclisti e degli automobilisti. Eppure da diversi sindaci del territorio mi è stato segnalato che sulla strada, lungo l’Ete, che collega Grottazzolina a Monteleone, Monsampietro Morico e Belmonte, sussiste da tempo una situazione del manto stradale inaccettabile. Lungo quell’arteria, infatti, è franato quasi interamente l’asfalto di una corsia. Il crollo è indicato da segnalatori in plastica che restringono la carreggiata. Bisogna intervenire immediatamente. La normale fruibilità delle strade territoriali e, soprattutto, la sicurezza per automobilisti, ciclisti e pedoni devono essere delle priorità assolute per le istituzioni che gestiscono la rete stradale. Categoricamente vietato intervenire solo una volta che i disservizi hanno provocato disagi o, peggio, incidenti. Si metta quindi subito mano alla sistemazione della carreggiata. Io, dal canto mio, mi attiverò per portare la questione all’attenzione delle istituzioni provinciali e regionali e vigilerò affinché il crollo venga riparato al più presto”.
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Corriere Adriatico