MONTEGIORGIO - Dal 23 novembre, inizieranno i lavori di adeguamento, riqualificazione e potenziamento della struttura di Montegiorgio che verrà riqualificata in “Casa della...
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Avrà 20 posti letto di degenza: è quanto, a seguito di sopralluogo congiunto, è stato condiviso dal sindaco di Montegiorgio, Armando Benedetti, ed il direttore di Area Vasta 4, Licio Livini, anche per la delicatezza che il percorso riveste nel passaggio da presidio ospedaliero e presidio territoriale. I pazienti che occupavano i posti letto sono stati in parte “riassorbiti” dalla medicina per acuti dell’Ospedale di Fermo, in parte ricoverati presso le Rsa dell’Area Vasta 4 ed in parte dimessi al proprio domicilio.
Tutti i servizi di diagnostica, gli ambulatori specialistici e la continuità assistenziale (guardia medica) non subiranno alcuna modifica né interruzione e continueranno ad essere attivi non essendo interessati dall’adeguamento, come pure il punto di primo intervento, che solo in seguito verrà riconvertito in ambulatorio territoriale per le cure e le prestazioni di routine, esclusa l’emergenza.
Rimarrà, anche per il futuro, immodificata la postazione Potes 118.
“Il presidio distrettuale per le cure intermedie, con i suoi 20 posti letto, sarà garanzia di adeguata assistenza ai pazienti non più in fase acuta ma neppure “stabilizzati” e favorirà un appropriato utilizzo della medicina per acuti dell’ospedale di Fermo”, si legge in una nota dell’Area Vasta 4 di Fermo. “L’Area Vasta 4 si impegna a garantire puntuale informazione alla cittadinanza di Montegiorgio e dell’intero bacino di utenza, al fine - conclude la nota - di evitare ogni possibile disagio”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico