Fermo, un giardino di marijuana Sequestrati tre chili, nei guai due giovani

Polizia al lavoro sul territorio
FERMO - Il club si allarga. Altri due giovanissimi residenti nel Fermano nei nei guai per possesso, coltivazione e spaccio di marijuana. La polizia, come nei giorni scorsi, ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FERMO - Il club si allarga. Altri due giovanissimi residenti nel Fermano nei nei guai per possesso, coltivazione e spaccio di marijuana. La polizia, come nei giorni scorsi, ha stroncato anche questo canale.


Proseguono le attività di contrasto allo spaccio di marijuana tra i giovanissimi del Fermano da parte della Polizia di Stato. Dopo le tre denunce e un arresto effettuate all’inizio della settimana, ieri e l’altro ieri gli agenti dell’anticrimine del commissariato di Fermo hanno prima denunciato a piede libero H.M. , cittadino tedesco del 1993 residente in provincia e quindi arrestato G.G., 19 anni, nato a Fermo.



A ridosso dell’abitazione di H.M., seminascoste tra piante di ulivo, gli investigatori hanno trovato e sequestrato alcuni vasi contenenti piante di canapa indiana già essiccate. Durante la successiva perquisizione dell’abitazione, il giovane consegnava agli operatori alcuni grammi di infiorescenze delle piante, nonché tutto il materiale occorrente per la coltivazione delle stesse.



Ieri, invece, veniva dato riscontro ad un'altra segnalazione anonima che indicava G.G. come coltivatore e spacciatore di piante di canapa indiana. Insomma, come accaduto nei giorni scorsi un'itera filiera dello spaccio: dal produttore al consumatore.



Dopo un prolungato servizio di appostamento, i poliziotti vedevano il ragazzo aprire il garage dove si intravedevano dall’esterno alcune piante lasciate ad essiccare. La perquisizione consentiva di sequestrare sostanza stupefacente del tipo cannabinoidi per un peso complessivo di 3130 grammi, materiale per il confezionamento di dosi, quali bilancino elettronico di precisione, trinciatabacco, buste di naylon ed alluminio, nonché un piccolo quantitativo di hashish. G.G. veniva arrestato e messo a disposizione del pubblico ministero dottor Piscitelli che disponeva gli arresti domiciliari. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico