Fermo, alla scuola Da Vinci Ungaretti cinque classi useranno in aula i tablet

Il sindaco Calcinaro a scuola
FERMO - La Da Vinci - Ungaretti entra nel futuro. Da oggi cinque classi di studenti in aula useranno i tablet donati grazie a finanziamenti degli sponsor. Grande emozione per...

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FERMO - La Da Vinci - Ungaretti entra nel futuro. Da oggi cinque classi di studenti in aula useranno i tablet donati grazie a finanziamenti degli sponsor. Grande emozione per tutti i presenti alla Leonardo da Vinci. La scuola dai colori vivaci, accoglienti ed intensi ha vissuto una mattinata all’insegna del protagonismo degli alunni della prima D, che inseriti in una delle 5 classi digitali con tablet esistenti, ottenute con i finanziamenti degli sponsor., hanno invece avuto l’opportunità di possedere la strumentazione tecnologica con il progetto “Smart Future”.


Il Miur e la Samsung hanno siglato un protocollo di intesa per assegnare a 54 classi italiane, per diffondere l’innovazione tecnologica nella didattica, tutto il materiale necessario. La scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo da Vinci Ungaretti, unica scuola delle Marche, si è aggiudicata la classe “Smart Future”, alla presenza del vice Prefetto aggiunto dottor Claudio Faloci, della professoressa Universitaria dottoressa Maila Pentucci, della dirigente scolastica dottoressa Marinella Corallini, dei docenti, anche delle superiori, della DSGA, dei genitori, il sindacoPaolo Calcinaro ha tagliato il nastro, per inaugurare questa “nuova classe speciale” che verrà monitorata, nei suoi progressi, dal Ministero della Pubblica Istruzione, L’Università Cattolica di Milano con la prof.ssa Pentucci Maila seguirà la formazione dei docenti, definiti dalla stessa “particolarmente motivati”. La dirigente Scolastica ha ringraziato tutti i presenti, il Sindaco ha elogiato il lavoro svolto dai docenti e dagli alunni, in una scuola di eccellenza. L’alunno Alessio Marinacci ha dichiarato a nome di tutti i compagni, di essere fiero dell’innovazione tecnologica usata per la didattica, che invoglia a studiare e cattura l’attenzione e la passione per il sapere. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico