Task force per la sicurezza, ora i borghi lavorano in sinergia: «Uniti con la Protezione civile​»

Task force per la sicurezza, ora i borghi lavorano in sinergia: «Uniti con la Protezione civile »
MAGLIANO DI TENNA - L’occasione era la consegna della nuova Jeep Renegade ibrida alla Protezione civile coordinata da Renzo Interlenghi. Auto finanziata al 50% dalla...

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MAGLIANO DI TENNA - L’occasione era la consegna della nuova Jeep Renegade ibrida alla Protezione civile coordinata da Renzo Interlenghi. Auto finanziata al 50% dalla Protezione civile nazionale e dal Comune di Magliano di Tenna. Il sindaco Pietro Cesetti ha avuto come ospite dell’evento il prefetto Vincenza Filippi, accompagnata dal capitano Massimo Canale e da altre autorità del comando carabinieri di Montegiorgio. La Protezione civile che si è ricostituita causa pandemia conta 40 iscritti, di cui una ventina molto impegnati, svolge un servizio prezioso sul territorio e, in questo momento, fornisce anche supporto ai centri vaccinali.

 

 
I temi
Ma l’occasione è servita anche per parlare di temi di altro respiro. Primo tra tutti quello dei piccoli Comuni privi del segretario comunale (sono 20 su 40 nel Fermano e tra questi anche Magliano di Tenna) che per questo soffrono una sorta di paralisi amministrativa. Battaglia che Cesetti porta avanti da molto tempo. Sul tavolo anche il problema della mancanza di una videosorveglianza, soprattutto lungo la Statale Faleriense nei pressi della rotatoria di San Filippo, transitata mediamente da 15.000 auto al giorno, sprovvista di telecamere. «Come Comune abbiamo partecipato a un bando con un progetto di 55.000 di euro, ma siamo in coda rispetto ad altre aree considerate con un più alto tasso di criminalità», spiega il sindaco. L’intervento è stato caldeggiato anche dal capitano Canale e il prefetto si è impegnato a perorare le richieste nelle sedi istituzionali. Cesetti ha anche illustrato il progetto di Protezione civile intercomunale, che travalica quello locale, di cui si era già parlato con Bertolaso nella sua visita del 2019. Progetto che coinvolge altri 6 Comuni (Rapagnano, Monte San Pietrangeli, Grottazzolina, Monsampietro Morico, Ponzano e Francavilla d’Ete) e che oggi si è allargato unendolo con quello dei volontari dei vigili del fuoco. Una task force composta da Protezione civile e volontari nella sede in via Carducci, in un capannone di 250mq già individuato e da affittare, sempre pronta a intervenire. Il servizio costerebbe, in base alla superficie e al numero di abitanti, mediamente 17.000 euro a Comune aderente.
La fase


ÈSu questo progetto si è già a buon punto. Dopo vari incontri i sindaci hanno trovato l’accordo e firmato i verbali, mancherebbero ora le delibere e i regolamenti, con un tempo di realizzazione che Cesetti stima di un paio di mesi. La mattinata, che il sindaco ha definito proficua, si è conclusa con uno sguardo all’arte e alle bellezze del borgo: la visita agli affreschi del Pagani nella chiesa di San Gregorio Magno e quella alla Torre di Bora, il torrione medievale di proprietà privata trasformato in struttura ricettiva di lusso che richiama turisti e dà lustro al paese. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico