It Alert, simulato il collasso della diga: «Pronti ad affrontare le emergenze». Residenti avvisati sugli smartphone

It Alert, simulato il collasso della diga: «Pronti ad affrontare le emergenze». Residenti avvisati sugli smartphone
CAMPOFILONE «Mi è arrivato il messaggio. L'alert ha funzionato». Questa la risposta dei cittadini coinvolti nell’esercitazione di ieri mattina,...

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CAMPOFILONE «Mi è arrivato il messaggio. L'alert ha funzionato». Questa la risposta dei cittadini coinvolti nell’esercitazione di ieri mattina, organizzata dalla Regione e dalla Protezione civile, che aveva come oggetto il collasso della diga di Rio Canale per testare le procedure.

 

La procedura

Sarà la Protezione civile regionale a fornire poi i risultati tecnici relativi all'iniziativa che ha coinvolto Campofilone e Massignano, dove sono stati aperti i Coc. I messaggi via cellulare sono arrivati su quasi tutto il territorio di riferimento, l'indagine della Protezione civile servirà a stabilire dove e perché il messaggio non è arrivato. In alcuni casi il messaggio è rimasto nell'etere un'ora, c'è stato qualche ritardo, ma nel complesso la mobilitazione per l’Alert ha funzionato.

L’impegno

«Noi abbiamo attivato tutte le procedure previste - spiega il sindaco, Gabriele Cannella -: abbiamo aperto il Coc (Centro operativo comunale). Con Regione e Provincia, ognuno ha fatto la sua parte come previsto. Si è trattato di un test proprio per verificare l'applicazione esatta delle procedure. I messaggi alle sentinelle che abbiamo disposto sul territorio, sono arrivati, nelle zone della Valdaso, del centro storico, di Rio Canale e sul lungomare di Campofilone». Sotto esame, in particolare, il lungomare di Ponte Nina, dato che in caso di emergenza reale è quello che avrebbe maggiore problemi, visto che si trova a valle di Rio Canale. «Noi da poco abbiamo rifatto il piano di Protezione civile comunale - ricorda Cannella -: così lo abbiamo potuto testare subito e ha funzionato tutto, sperando sempre di non doverlo mai utilizzare. Non si è creata allerta perché tutti sono stati avvisati che era un'esercitazione e basta». Il messaggio è arrivato anche ai cittadini, i quali hanno risposto dicendo che l’Alert aveva funzionato. Il messaggio è arrivato soltanto a chi è dotato di uno smartphone. Si è trattato di un messaggio che ha avuto priorità rispetto a qualsiasi altro e che si è aperto direttamente sullo schermo dove è comparsa la scritta «Attenzione allerta». Nell'ipotesi reale di emergenza, nel Piano di Protezione civile è previsto comunque che ci siano dei mezzi pronti a girare con gli altoparlanti per avvisare la popolazione e consigliare a tutti di spostarsi sui piani alti, così come raggiungere gli anziani soli. In questo modo si coprirebbe anche chi è sprovvisto di smartphone. It Alert serve proprio a questo: far partire le procedure, i piani di sicurezza e l'evacuazione.

La chiosa

«Con oggi abbiamo testato le procedure, non le attività», conclude Cannella, spiegando che, tra l'altro, l'eventuale collasso della struttura non avrebbe comunque causato danni, dato che attualmente la portata della diga di Rio Canale è scarsa a causa dell'emergenza idrica. «In ogni caso, speriamo che ora ritorni l'acqua piovana che serve per l'irrigazione dei campi».

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Corriere Adriatico