Furti a raffica nelle abitazioni, sgominata banda di albanesi: la loro base era un B&B fermano

Furti a raffica nelle abitazioni, sgominata banda di albanesi: la loro base era un B&B fermano
FERMO Durante le festività natalizie avevano gettato nello sconforto alcune famiglie fermane e maceratesi. Il loro anonimato è durato però poco. Grazie agli...

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FERMO Durante le festività natalizie avevano gettato nello sconforto alcune famiglie fermane e maceratesi. Il loro anonimato è durato però poco. Grazie agli investigatori dell’Arma che proprio in questi primi giorni di Carnevale hanno sgominato la banda. 


L’operazione 


Individuata una banda specializzata in furti in abitazione. Quattro persone, tutte di origine albanese e residenti nel napoletano, utilizzavano per i colpi nel Fermano delle auto a noleggio. Per intercettarli i carabinieri si sono avvalsi della collaborazione degli agenti della polizia stradale di Frosinone, mentre erano di passaggio sul tratto dell’A1. Proprio mentre erano sull’Autostrada del Sole i carabinieri di Fermo hanno guidato telefonicamente i colleghi di Frosinone fino a consentire loro di intercettare l’autovettura. I malviventi sull’A1 vistisi scoperti, hanno tentato di darsi alla fuga. Due riuscivano a fuggire per le campagne circostanti mentre i loro complici invece venivano bloccati dagli agenti ed arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. 


I due arrestati 


I due, uno di 30 anni e l’altro di 31, entrambi già noti alle forze dell’ordine e gravati da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, sono residenti rispettivamente a Caivano e Cardito, comuni dell’area nord di Napoli. Perquisita con grande attenzione la Fiat 500 sulla quale stavano viaggiando sono stati scoperti numerosi monili in oro, alcuni orologi e banconote di diverso taglio, per una somma complessiva pari a 13mila euro, e telefoni cellulari, tutto materiale ritenuto rubato durante il loro raid. 


Pure un fermano nei guai 


Nei giorni successivi, anche grazie alla collaborazione dei colleghi laziali, i carabinieri sono giunti anche all’identificazione degli altri componenti della banda, altri due albanesi di 27 e 20 anni, sempre residenti nel napoletano. Nei guai anche il gestore di un B&B nella provincia di Fermo, dove i quattro albanesi avevano trascorso alcune notti, utilizzando quella struttura ricettiva come base logistica, dalla quale partire di giorno per i sopralluoghi nelle zone in cui venivano individuate le case da “visitare”, e di sera per eseguire materialmente i colpi. Per l’uomo, la violazione contestata è quella di omessa registrazione di persona in struttura ricettiva. 


I colpi 


Secondo gli investigatori complessivamente la banda ha compiuto ben nove furti in abitazione tra il 16 ed il 19 dicembre scorso a S. Elpidio a Mare (le vie Cretarola e Castellano), P. S.Elpidio (via Pescolla), M. Urano (via S.Giovanni), Fermo (via Lamponi) e M.S. Martino (contrada Molino). La refurtiva sarà ora catalogata e restituita ai legittimi proprietari.
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Corriere Adriatico