Trancia il tubo del gas e si ribalta L'auto va a fuoco e rimane in trappola

Trancia il tubo del gas e si ribalta L'auto va a fuoco e rimane in trappola
FALERONE - Attimi di terrore, l'auto aveva iniziato a prendere fuoco, dentro la donna che era al volante. Per fortuna il rapido intervento dei soccorso ha permesso di evitare...

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FALERONE - Attimi di terrore, l'auto aveva iniziato a prendere fuoco, dentro la donna che era al volante. Per fortuna il rapido intervento dei soccorso ha permesso di evitare la tragedia.








Alle 12 di oggi alla sala operativa dei vigili del fuoco arrivava una telefonata dal 118 e numerose altre richieste telefoniche da parte di altre persone presenti sul posto, con cui si segnalava che a Falerone, in via Volpi nei pressi del civico 48, c’era un’auto fuori strada, ribaltata su un fianco ed in fiamme con una donna all’interno.



L'auto, una Lancia Y10, dopo aver urtato una colonnina del gas metano e tranciato la tubazione della linea di adduzione del gas, finiva la sua corsa ribaltata su di un fianco, tra un abitazione ed un muro di contenimento. In seguito all'urto l'auto prendeva fuoco e la conducente di 46 anni, residente a Penna San Giovanni (MC), rimaneva bloccata nell'abitacolo.

Sul posto si trovava di passaggio e libero dal servizio il capo squadra dei vigili del fuoco Luigino Tossici del Comando provinciale di Macerata, che, dopo aver cercato, insieme ad altri presenti, con mezzi di fortuna, di spegnere l'incendio, visto che non riusciva più a controllarlo, decideva di rompere il finestrino posteriore sinistro, riuscendo ad estrarre la donna dall’abitacolo dell’auto in fiamme. La donna coinvolta nell’incidente rimaneva ustionata nella parte inferiore del corpo e veniva trasportata all'ospedale regionale di Torrette con l'eliambulanza. Il capo squadra Tossici durante la fase di recupero della donna rimaneva leggermente ferito sulle braccia a causa del vetro del finestrino rotto e veniva medicato sul posto dal personale del 118.



L’immediato intervento del capo squadra, svolto in presenza di una consistente fuoriuscita di gas metano alla distanza di pochi metri dall'auto, è stato determinante per la salvezza della malcapitata. La squadra del distaccamento completava lo spegnimento dell’auto, mettendola in sicurezza e collaborava con il servizio sanitario 118 per il recupero ed il trasporto dell’infortunata fino all’eliambulanza. L’intervento di veniva effettuato in collaborazione fra il personale del distaccamento dei vigili del fuoco di Fermo, il personale sanitario del 118 e dell’eliambulanza proveniente da Ancona. Sul posto erano presenti anche i carabinieri. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico