Presidente della Provincia, Terrenzi spariglia le carte: «Giusto votare il sindaco di un borgo»

Presidente della Provincia, Terrenzi spariglia le carte: «Giusto votare il sindaco di un borgo»
FERMO -  «Il sindaco di un piccolo borgo come presidente della Provincia? Buona idea, io ci sto». L’endorsement in vista del rinnovo...

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FERMO -  «Il sindaco di un piccolo borgo come presidente della Provincia? Buona idea, io ci sto». L’endorsement in vista del rinnovo dell’amministrazione provinciale arriva dal primo cittadino di Sant’Elpidio a Mare Alessio Terrenzi, che scalda il dibattito per la guida dell’ente.


 
A ipotizzare l’opportunità di affidare la presidenza al sindaco di un piccolo centro è stato il sindaco di Monteleone Marco Fabiani. Nell’entroterra, in particolare nell’area del cratere sismico, si lavora per fare fronte comune con una candidatura condivisa ed ora l’appoggio di Terrenzi potrebbe sparigliare le carte. «Quello posto dal collega Fabiani è un quesito stimolante – nota il sindaco -: sento di poter rispondere con convinzione ed in senso affermativo. Serve una nuova visione del territorio, capace di leggere il presente ed i tempi dell’immediato cambiamento oramai prossimo. Strada migliore di un’ampia condivisione e partecipazione delle diverse municipalità che sappia garantire un governo del territorio provinciale equamente sostenibile e non espressione di una sola parte, non può che trovarmi d’accordo. Vanno offerti servizi per tutta l’estensione del territorio, riequilibrarne la fruibilità e l’interesse, viverlo nelle sue dimensioni produttive, turistiche, ambientali e sociali. Per intraprendere questa strada la sensibilità e le capacità di un sindaco, anzi di una squadra di sindaci di piccoli Comuni sarebbero delle qualità imprescindibili». Porte spalancate insomma, ed anche voti pesanti, quelli che potrebbero arrivare da Sant’Elpidio a Mare. In provincia votano solo i consiglieri dei 40 Comuni, con un peso differente a seconda della grandezza dei paesi di provenienza e il sostegno dei Comuni più numerosi può spostare gli equilibri.


«Sulle premesse di un impegno civico offro massima disponibilità e concretezza a sostegno di un progetto che abbia tra i suoi asset strategici la ripresa “energica” del comparto produttivo e manifatturiero, con particolare attenzione per quello calzaturiero, obiettivo quest’ultimo sempre perseguito dall’Amministrazione che rappresento» la chiosa finale di Terrenzi. Un altro segnale, quello del sindaco elpidiense, di smarcamento dalle strategie del Pd.

 

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Corriere Adriatico