Senza ticket e mascherina, marocchino semina il caos sull’autobus. Era già stato espulso

I controlli dei carabinieri a Fermo
FERMO - Tutto merito di un passeggero che, stanco delle molestie dell’uomo, ha avvertito con il cellulare i carabinieri. «Ha cominciato a infastidire gli altri...

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FERMO - Tutto merito di un passeggero che, stanco delle molestie dell’uomo, ha avvertito con il cellulare i carabinieri. «Ha cominciato a infastidire gli altri passeggeri con lui presenti sull’autobus cittadino forse perché alticcio» raccontano gli uomini delle forze dell’ordine che dunque sono intervenute e hanno denunciato il passeggero molesto, un marocchino di 36 anni.

 
I fatti
«Grazie alla segnalazione telefonica di uno dei passeggeri - dicono ancora dal comando provinciale di Fermo - i militari del Nucleo sono tempestivamente intervenuti a bordo di una gazzella per identificare il soggetto, un cittadino marocchino di 36 anni che poi si è scoperto si trovava in Italia senza fissa dimora». L’uomo aveva creato non pochi disagi all’interno del mezzo pubblico tanto da interrompere temporaneamente la corsa dell’autobus mentre il mezzo si trovava all’altezza di viale Trento a Fermo. I carabinieri intervenuti hanno subito accertato che l’extracomunitario era salito a bordo senza pagare il biglietto e solo poco prima del loro arrivo, aveva iniziato ad indossare la mascherina protettiva per la prevenzione dal contagio da Covid. 


Le indagini
Approfondendo il controllo poi, i militari hanno accertato che il marocchino era colpito da un provvedimento di espulsione dall’Italia che non aveva rispettato: è stato denunciato alla Procura di Fermo per interruzione di pubblico servizio e inosservanza dell’ordine di espulsione.

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Corriere Adriatico