Tre Archi e non solo, il nuovo lungomare dà slancio alla costa. Il sindaco: «Presto interventi a San Tommaso e Casabianca»

Lido Tre Archi, frazione costiera del Comune di Fermo
FERMO - Tre Archi avrà un nuovo volto. Sono iniziati, infatti, i lavori di riqualificazione del lungomare, che porterà ad avere anche aree verdi, parcheggi, spazi...

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FERMO - Tre Archi avrà un nuovo volto. Sono iniziati, infatti, i lavori di riqualificazione del lungomare, che porterà ad avere anche aree verdi, parcheggi, spazi per biciclette, fontane e panchine. Un restyling urbano che, unito alle altre aree del lungomare fermano, porterà la costa di Fermo ad essere più attrativa. La ditta Cosar di Roma si è aggiudicata i lavori che prevedono la sistemazione dei marciapiedi e della pavimentazione stradale con in mezzo un’aiuola spartitraffico. Una al posto di quelle vecchie che causavano difficoltà alla circolazione stradale.

 
I pedoni
A questo si aggiungono attraversamenti pedonali rialzati, per garantire una migliore sicurezza ai pedoni, e il potenziamento dei parcheggi. Previsti spazi per le auto, e anche per moto e biciclette, senza dimenticare i posti riservati ai disabili. Quanto all’accesso alla spiaggia, terminati i lavori, i marciapiedi e i vialetti lastricati che dal lungomare portano alla spiaggia saranno ripavimentati e allargati. Oltre a questo ci saranno ancora più verde, fontanelle e panchine. Una sistemazione voluta per il quartiere e per favorirne la socializzazione. Una sistemazione di quelle importanti come osserva il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro: «È uno di quegli interventi che avevamo in programma di fare in questi anni, dopo aver già eseguito lavori a nord. Ora la partenza di questo cantiere, più a sud, insieme al rifacimento del parco dei Popoli». Nel quartiere, dopo il lungomare, partiranno altri interventi, a cominciare dalla copertura del campo polivalente, poi la palestra e l’ambulatorio socio-sanitario. La direzione percorsa dall’amministrazione è quella di creare occasioni di socialità, servizi e strutture in una zona che troppo spesso finisce nel mirino per questioni di sicurezza. «Speriamo – aggiunge il sindaco – di poter offrire a tutti punti di aggregazione positiva, che saranno importanti per Fermo. Abbiamo bisogno di servizi e strutture, e vogliamo che si possa venire qui per la peculiarità di quello che si trova». Si vuole che tutti, non solo i residenti, possano sfruttare gli spazi creati per l’arrampicata, le arti marziali e lo skate park, soprattutto in un momento in cui lo skateboard cresce ed è stato annoverato per la prima volta tra gli sport olimpici. Il restyling di Tre Archi è atteso sin da quando è stato ottenuto il finanziamento per il bando riqualificazione urbana.
Il futuro


«Il disegno è più ampio – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Ingrid Luciani –: oltre al lungomare ci sono anche le altre strutture che sorgeranno davanti a questo spazio che si va a riqualificare». Quindi ci saranno una nuova palestra, un’area fitness, come detto la copertura del campo polivalente: tutti lavori che, già assegnati, partiranno fra non molto. E che come ha sottolineato Calcinaro, porteranno la zona a offrire sempre maggiori occasioni di socializzazione. Quanto al lungomare di qui in avanti, osserva Calcinaro, «svolgeremo lavori per milioni di euro sull’intera costa. Partendo da Tre Archi, quindi, e passando a San Tommaso, dove ci sarà una ciclabile, poi a Casabianca dove intanto metteremo le panchine». Per il verde bisognerà attendere l’anno prossimo. «La rigenerazione – aggiunge il sindaco – sarà fatta dopo l’evento di questa estate. A Lido ci saranno i parcheggi, i cui lavori sono iniziati. Poi Marina Palmense, con la ciclabile che non ha mai avuto, e il ponte ciclopedonale sull’Ete. E speriamo che le turbolenze sui costi dei materiali consentano di poter realizzare tutto questo». Si veda, infatti, il caso ponte sull’Ete e acciaio dei mesi scorsi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico