OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
FERMO Girava con un coltello a scatto, soldi contanti frutto di spaccio, droga in quantità da piazzare. Ad appena 17 anni, ha già un curriculum criminale notevole, il ragazzo di nazionalità tunisina, fermato dalla polizia nei giorni scorsi e assicurato ad una comunità per minori, da cui è già scappato.
La fuga
Il giovane è stato bloccato dagli agenti mentre si trovava insieme ad un altro straniero a Lido Tre Archi.
Arrivato nel 2021
Arrivato illegalmente in Italia attraversando il Mediterraneo ad ottobre del 2021, ha collezionato una sfilza di precedenti, che vanno dal furto all’invasione di edifici. Ha girato diverse province italiane ed in ciascuna ha lasciato il segno, da Livorno, a Benevento, fino a Fermo, dove il Questore aveva già emesso una misura di prevenzione nei suoi confronti ad ottobre del 2023. In occasione di precedenti reati, era stato affidato ad un centro di accoglienza per minori stranieri collocato a Fermo, ma era fuggito alla prima occasione utile. Il responsabile della comunità è stato contattato e, su disposizione del Tribunale per i minori di Ancona, è stato nuovamente affidato alla struttura.
La permanenza, però, è durata un battito di ciglia. Ad appena 48 ore dall’arrivo, il baby pusher è scappato ancora ed al personale della comunità non è rimasto che denunciare di nuovo l’allontanamento. La polizia è così ancora una volta sulle sue tracce. Gli inquirenti sono convinti che sia ancora in zona e che, dopo essersi dato alla macchia, sia tornato a Tre Archi ed abbia cercato di riprendere il suo ruolo di pusher, cercando subito protezione dai fornitori per i quali spacciava stupefacenti.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico