Porto San Giorgio, tuffo di fine anno sfidando il freddo per la solidarietà

Porto San Giorgio, tuffo di fine anno sfidando il freddo per la solidarietà
FERMO - Anche quest'anno alcuni coraggiosissimi hanno sfidato il freddo e l'acqua gelida per il tuffo in mare che saluta il 2016 e dà il benvenuto al 2017....

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FERMO - Anche quest'anno alcuni coraggiosissimi hanno sfidato il freddo e l'acqua gelida per il tuffo in mare che saluta il 2016 e dà il benvenuto al 2017.  Appuntamento fissato il 31 dicembre alle 13.30  allo chalet Duilio di Porto San Giorgio. L'iniziativa è nata oltre 10 anni fa da Emanuele Simoni, con lui sono poi arrivati gli amici di contrada Campolege e con il passare degli anni il tuffo collettivo di fine anno è diventato un appuntamento aperto a tutti. Ieri, ad esempio, oltre a Campolege presente con tanto di bandierone e con il priore Diego Zappalà (anche lui tra i coraggiosi che hanno fatto il bagno), a tuffarsi in mare sono stati anche i contradaioli di Pila, Fiorenza e altri. 


Un momento per stare insieme, per scambiarsi gli auguri e raccogliere fondi.  

Il sindaco Paolo Calcinaro, presente al momento del tuffo ma... sprovvisto di costume per sfidare le fredde acque dell'Adriatico, ha ringraziato tutti e suonato la tromba per dare il via al tuffo. «A questo modo di socializzare e divertirsi  la contrada Campolege ha sempre abbinato uno scopo benefico – ha detto il primo cittadino – Lo scorso anno la raccolta fondi è stata per la Virtus Nuoto con la sua squadra di ragazzi disabili, quest’anno è per la Bottega delle Idee la cui struttura tra l’altro è anche stata danneggiata dal sisma».   Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico