FERMO - Pagamento per acquisti fatti tramite siti internet mai autorizzato. E per fortuna che il titolare della carta di credito se ne è accorto al primo prelievo...
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“Sono intestatario di una carta di credito - racconta l’uomo - tra i vari servizi offerti quello di “alert” per cui ogni volta che la tessera viene utilizzata ricevo un sms sulla mia utenza mobile che mi avvisa della transazione. Nei giorni scorsi ho ricevuto un messaggio che mi informava di un acquisto fatto su un noto sito di vendite on line per oltre 500 euro. Poiché la carta era in mio possesso ho subito chiamato la società per chiedere il blocco e evitare che venisse utilizzata di nuovo”. In effetti, in serata, c’è stato un nuovo tentativo di utilizzo, stavolta andato a vuoto visto che la carta nel frattempo era stata bloccata.
“Il movimento è stato fraudolento, perché né io né persone da me autorizzate hanno fatto quell’acquisto. Presumo - continua l’artigiano - che ignoti malfattori siano riusciti a copiare il codice per utilizzare in modo truffaldino la mia carta”. Le truffe con le carte di credito sono particolarmente frequenti e ogni anno presentano un trend in aumento. Le truffe vengono compiute attraverso l'utilizzazione del numero della carta di credito che viene riprodotto illegalmente su carte "clonate" che vengono utilizzate sia per lo shopping tradizionale sia per il commercio elettronico. Per impedire ciò le società che gestiscono le credit card stanno adottando dei sofisticati sistemi anticontraffazione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico