Primi consiglieri dal notaio per le firme contro il sindaco

Primi consiglieri dal notaio per le firme contro il sindaco
FERMO - ​Prime firme dal notaio, i consiglieri cercano di far decadere il sindaco Nella Brambatti. Sono quelle dei consiglieri di opposizione Luciano Romanella del movimento...

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FERMO - ​Prime firme dal notaio, i consiglieri cercano di far decadere il sindaco Nella Brambatti. Sono quelle dei consiglieri di opposizione Luciano Romanella del movimento civico Pro Territorio, Andrea Morroni della Federazione della sinistra e Annalisa Cerretani di Fermo Libera. Ma ci sono anche due esponenti della maggioranza, Pierluigi Malvatani e Luciano Diomedi del Pd. Ieri si sono recati nello studio Ciuccarelli-Mori per mettere il loro nome nell’elenco di chi vuol lasciare il Consiglio per far decadere il sindaco Nella Brambatti senza aspettare segreteria e Unione comunale dem che dovrebbero ufficializzare la posizione del partito. “La città - ha detto a caldo Romanella - deve uscire da questa situazione paradossale”.


Accanto ai loro nomi, dunque, quelli di Malvatani e Diomedi, che tirano le orecchie anche all’opposizione, accusata di eccessivo attendismo. “Ci mettiamo la faccia – spiega Malvatani - perché la situazione è diventata una Carnevalata. Non possiamo tollerare che la città venga derisa da tutti né lasciarla per oltre un anno in mano a un commissario. Non sono attaccato alla poltrona, lo dimostra il fatto che con le mie dimissioni decado anche dall’incarico di consigliere provinciale con delega su Urbanistica e Lavori pubblici”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico