FERMO - Una ragazza che stava per annegare salvata dalla sorella e dal cognato che a loro volta sono stati soccorsi da una sorta di catena umana organizzata da alcuni...
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Sono stati attimi di grande paura lungo tutto l’arenile. Molti bagnanti che erano in spiaggia, e tra questi anche un senegalese intento a vendere i suoi prodotti, non si sono persi d’animo e hanno deciso di fare la loro parte tuffandosi in acqua per salvare la coppia in difficoltà. Co loro si è tuffato anche un dipendente del villaggio.
Il mare era abbastanza mosso e questo ha aggiunto serie difficoltà ai soccorritori che con coraggio si sono lanciati i mare. Qualcuno, tra i tanti villeggianti che seguivano con apprensione la scena dalla spiaggia, ha avuto la brillante idea di legare un salvagente all’estremità di una corda e di fissarla sul terreno facendola scorrere di mano in mano tra tutte le persone che erano i acqua, creando una sorta di catena. Un escamotage che ha avuto successo con la coppia che alla fine è stata raggiunta e portata a riva. Per loro per fortuna un grande spavento seguito da quello vissuto pochi istanti prima quando hanno visto la la ragazza in difficoltà. Un salvataggio che ha avuto momenti drammatici ma che alla fine si è risolto per il meglio. Alcuni villeggianti, nel tentativo di soccorrere la coppia, sono rimasti lievemente feriti a causa dei tagli che si sono procurati per colpa delle conchiglie sulla sabbia e per gli scogli sommersi.
Sul posto nel frattempo, oltre agli uomini della Capitaneria di Porto San Giorgio, sono state fatte arrivare anche due ambulanza della Croce azzurra di Porto San Giorgio con il personale medico che ha visitato e quindi medicato tutte le persone che avevano riportato lievi ferite sopratutto a mani e piedi. C’è chi si è accontentato della medicazione fatta sul posto rifiutando il trasporto all’ospedale e chi invece ha scelto di farsi accompagnare al Pronto soccorso per accertamenti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico