Fermo, rapina e minacce con il coltello Finisce in carcere un uomo di 39 anni

I controlli della polizia
FERMO - La polizia ha eseguito un provvedimento restrittivo della Procura per un marocchino di 39 anni che non aveva ottemperato al divieto di dimora nei Comuni di Fermo, Porto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FERMO - La polizia ha eseguito un provvedimento restrittivo della Procura per un marocchino di 39 anni che non aveva ottemperato al divieto di dimora nei Comuni di Fermo, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio. Il provvedimento emesso dal Gip per i reati di rapina e porto abusivo di un coltello. Lo scorso novembre, infatti, gli agenti erano intervenuti in un bar di Lido Tre Archi dove un ragazzo di 22 anni del Maceratese aveva subito un’aggressione e la rapina del proprio cellulare. Giunti sul posto, avevano appreso dal rapinato, che, poco prima un uomo di etnia nordafricana gli aveva strappato di mano il telefonino. La vittima aveva quindi seguito l’uomo all’esterno del locale, chiedendogli la restituzione di quanto sottratto, ma per tutta risposta, aveva estratto un coltello con il quale aveva iniziato a minacciarlo puntandolo all’altezza dello stomaco. Le indagini avevano poi portato a individuare il marocchino.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico