I premi Rotary e Aido ai vincitori del "Biancucci"

Il gruppo dei premiati
FERMO - Era la sera del 23 maggio 2009. Matteo Biancucci, 15 anni, di Petritoli, in sella a uno scooter fu travolto e ucciso da un furgone con al volante un conducente pirata,...

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FERMO - Era la sera del 23 maggio 2009. Matteo Biancucci, 15 anni, di Petritoli, in sella a uno scooter fu travolto e ucciso da un furgone con al volante un conducente pirata, Domenico Manica, operaio di 37 anni, rintracciato nei giorni successivi. La tragedia a Monterubbiano. Ogni tentativo di strappare il ragazzo alla morte fu inutile, la famiglia diede l’assenso per donare gli organi e da quei terribili giorni l’incidente di Matteo è diventato il simbolo di chi si batte per le donazioni. Quest’anno il Premio in suo onore, nato per sensibilizzare gli studenti su questo tema, è arrivato alla quinta edizione. Come sempre ha coinvolto almeno mille alunni che si sono cimentati in testi letterari e multimediali e disegni. L’iniziativa è stata organizzata dai Rotary della provincia di Fermo e dall’Aido. Ecco tutti i premiati. Sezione pittura: Primo premio: Martina Porielli (II C liceo classico Annibal Caro, Fermo) I due occhi. Secondo premio: Ilaria Baldassarri (V Itcgt Carducci-Galilei, Fermo) Life. Terzo premio: Sofia Bitti (istituto alberghiero, Porto Sant’Elpidio) Donare è dare luce e vita al prossimo. Sezione multimediale: Primo premio: Letizia Morelli (IV liceo scientifico Calzecchi Onesti, Fermo) Hai una vita puoi salvarne otto. Secondo premio: Francesca Vita, Federica Forti, Clarice Merizzi e Igor Monaldi (IV liceo scientifico Medi, Montegiorgio) Una vita non basta. Sezione letteraria: Primo premio: Giulia Regoli (II liceo classico Annibal Caro, Fermo) Una volta si svegliò. Secondo premio: Rajaa Kabli (istituto alberghiero Tarantelli, Sant’Elpidio a Mare) Rivivere. Terzo premio: Beatrice Scalella (II B liceo classico Annibal Caro, Fermo) Ricominciare. Menzioni speciali: Martina Cini (IV liceo scienze umane Annibal Caro, Fermo) La foglia e il bambino. Alessio Monaldi (II D liceo classico Annibal Caro, Fermo) Pensate.
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Corriere Adriatico