Porto Sant'Elpidio, trovata la testa mozzata di un cane. Torna l'allarme lupi: «Attenti, c'è un branco nel Fermano»

Trovata la testa mozzata di un cane, torna l'allarme lupi: «Attenti, c'è un branco nel Fermano»
PORTO SANT'ELPIDIO - Macabra scoperta ieri mattina in aperta campagna a Porto Sant’Elpidio, trovata tra i cespugli la testa mozzata di un cane, aveva al collo ancora la...

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PORTO SANT'ELPIDIO - Macabra scoperta ieri mattina in aperta campagna a Porto Sant’Elpidio, trovata tra i cespugli la testa mozzata di un cane, aveva al collo ancora la catena. Sono stati i lupi a sbranare la povera bestia. Sono arrivati fino alla costa e si avvicinano anche alle persone tanto che giovedì, alla frazione Corva, uno del branco si è avvicinato a una famiglia che stava cenando sotto casa.

 


I timori


A lanciare l’allarme sono i Rangers d’Italia, guardie zoofile che hanno recuperato la testa mozzata del cane. Il gruppo è capitanato dal comandante Tranquillo Taffetani. Ai Rangers si sono rivolti i proprietari dei cani che sono scomparsi di recente, almeno 4. «Il problema dei lupi è diventato grosso – dice Taffetani – : non si tratta di un lupo ma di un branco, ce ne sono 4-5. A diverse persone sono spariti i cani».

I fatti a Luce Cretarola, Lungotenna, sulla strada Corvese. Ieri non dev’essere stato facile per la signora che ha dovuto riconoscere la testa del suo animale da compagnia. Questi lupi sono in cerca di caprioli e non temono l’uomo. Secondo gli esperti, seppure sia un fenomeno a forte impatto emotivo, sarebbe naturale per gli animali selvatici avvicinarsi alle case, che siano lupi, cervi, caprioli o cinghiali. Tutto sta capire cosa fare per difendersi. Potrebbe trattarsi più di incroci che di lupi veri e propri. Il monitoraggio dell’Ispra realizzato tra 2020 e 2021 mostra che gli “ibridi” rappresentano il 20-30% dei 3.300 lupi presenti in Italia.


L’appello


Da anni si parla della necessità di un nuovo piano di gestione della specie animale. In diverse province italiane si sono attivati, nel Piacentino è stato avviato un tavolo per il monitoraggio del lupo e sono stati coinvolti tutti gli enti tecnici adeguati. Nel 2021 ne è nato un documento con tutte le informazioni, aggiornato al 2022 e contenente le buone pratiche per una corretta convivenza con il lupo.

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Corriere Adriatico