Fermo, scritta offensiva sulla serranda del parrucchiere. Scatta la denuncia

Fermo, scritta offensiva sulla serranda del parrucchiere. Scatta la denuncia
FERMO - Indignato e determinato ad ottenere giustizia, quel gesto non se l'aspettava proprio. Gli imbrattano la serranda...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FERMO - Indignato e determinato ad ottenere giustizia, quel gesto non se l'aspettava proprio.




Gli imbrattano la serranda con una scritta offensiva, la scoperta l'ha fatta questa mattina al suo ritorno al lavoro. Una scritta di colore azzurro a grandi dimensioni per prendere in giro la sua fede calcistica.



"Sono 12 anni che lavoro qui e mai una cosa del genere mi era capitata" allora lo sfogo di Andrea Mandolesi, di Porto San Giorgio, titolare della parrucchieria Andrew Glamour di via Leti 14 lungo la strada Castiglionese presa di mira da qualche tifoso. Sangiorgese e per di più di cuore bianconero/ascolano sono stati probabilmente un mix che ha indotto qualche buontempone a fare quel gesto.



Uno scherzo? Una intimidazione? Mandolesi non l'ha presa bene, ne è rimasto ferito. Fatto sta comunque che ancora prima dell'apertura della parrucchieria era già partita la segnalazione di un passante alla polizia che è subito arrivata sul posto.



La polizia di Fermo è sempre molto attenta al sorgere delle dinamiche magari un po' oltre le righe tra tifoserie. "Devo ringraziare gli agenti del commissariato di Fermo che sono stati con me molto vicini e professionali. Ora andrò subito a sporgere denuncia". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico