Fermo, poliziotti in borghese a caccia di chi guida parlando al cellulare: 13 multe in poche ore

Fermo, poliziotti in borghese a caccia di chi guida parlando al cellulare: 13 multe in poche ore
FERMO - Tempi sempre più duri per chi si mette al volante con il cellulare in mano. L’altro giorno la sezione della polizia stradale di Fermo ha messo in atto un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FERMO - Tempi sempre più duri per chi si mette al volante con il cellulare in mano. L’altro giorno la sezione della polizia stradale di Fermo ha messo in atto un nuovo metodo per contrastare l’uso improprio del telefono durante la guida, una trasgressione diffusissima quanto difficile da controllare.


LEGGI ANCHE:
I ladri in fuga speronano i carabinieri, si schiantano contro la caserma e scappano a piedi

Fermo, cade e batte la testa: uomo di 40 anni d'urgenza a Torrette per un trauma cranico


Sulla scia delle indicazioni ministeriali sono state impiegate, accanto alle vetture di servizio con colori d’istituto, le cosiddette auto civetta con colori di serie e pertanto non riconoscibili. In poche ore sono stati sanzionati 13 conducenti sorpresi a guidare con il telefono in mano, che, ignari di essere avvicinati da personale della polizia stradale in borghese, munito di placca di riconoscimento e paletta di servizio, non hanno potuto che ammettere le proprie responsabilità. La distrazione dovuto all’uso improprio del telefono (per la quale l’articolo 173 del codice stradale prevede una multa da 165 a 661 euro con la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida e, in caso di recidiva nel biennio, con la sospensione della stessa da uno a tre mesi) costituisce appunto una delle principali cause di incidenti stradali.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico