FERMO - Ha aggredito la moglie, procurandole un trauma cranico, ecchimosi e contusioni, anche ai reni, per una prognosi di 30...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
una prognosi di 30 giorni. Un richiedente asilo inserito in un programma di accoglienza Cas in provincia di Fermo è stato arrestato ed ha perso il diritto all'accoglienza, che gli è stato revocato dal prefetto Maria Luisa D'Alessandro (nella foto con il vice prefetto Martino). La donna, con i figli di uno e due anni, è ora ospite di una struttura protetta nell'ambito della Rete territoriale antiviolenza. Il prefetto sottolinea la collaborazione fra Prefettura, Carabinieri, Asur e Cooperativa che gestisce il Cas nell'affrontare con speditezza il caso. D'Alessandro sottolinea anche che «la quasi totalità dei cittadini stranieri richiedenti asilo internazionale ospiti nei centri di accoglienza straordinaria della provincia sono persone che non hanno mai dato problemi di alcun genere, e che anzi, si sforzano di essere il più collaborativi possibile, anche attraverso attività di volontariato di pubblica utilità»'. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico