FERMO - Un fatto storico, una tradizione che prenderà avvio per la prima volta. Lunedì 18 luglio, alle ore 18.00, i 34 studenti laureandi in ingegneria gestionale...
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«Avvicinare l’Università alla città in un luogo come la piazza che da sempre e storicamente è il cuore di Fermo, questo è il senso dell’evento – ha detto in sede di presentazione il Rettore dell’Università Politecnica Sauro Longhi – un evento che vuole riassumere e valorizzare il fatto che l’Università è un ascensore sociale. Oltre il 75% dei nostri studenti proviene da famiglie con genitori senza laurea e nell’88,4% dei casi trovano occupazione dopo tre anni dal conseguimento della laurea. Sarebbe bello poter magari un giorno svolgere questa festa anche in un altro gioiello della città come il Teatro dell’Aquila».
«Questa iniziativa è stata ideata e portata avanti con grande entusiasmo dal Rettore Longhi – ha dichiarato il Sindaco e Presidente dell’Euf (Ente Universitario del Fermano) Paolo Calcinaro – che coinvolge costantemente la città e la sede di Fermo dell’ateneo. Stiamo ipotizzando anche una card per gli studenti, visto che sempre più giovani scommettono su questi corsi fermani, ai quali tra l’altro ci hanno confermato la vicinanza la Camera di Commercio ed il Presidente Graziano Di Battista che ringrazio».
Ad oggi (secondo dati aggiornati al 31 dicembre 2015) sul totale degli iscritti (16.358) all’Università Politecnica delle Marche il 54,2% è fuori sede, a Fermo quasi il 60%. Gli studenti iscritti a Fermo (ingegneria e scienze infermieristiche) in totale sono 567.
La collaborazione con la città di Fermo si sta sviluppando anche con un nuovo coinvolgimento, quello del Conservatorio di Musica “G. B. Pergolesi” con cui l’Università Politecnica vuole avviare dei corsi in cui la tecnologia si applica agli strumenti musicali.
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Corriere Adriatico