All'ospedale di Fermo impiantato il primo defibrillatore sottocutaneo, compatibile con la risonanza magnetica

All'ospedale di Fermo impiantato il primo defibrillatore sottocutaneo, compatibile con la risonanza magnetica
FERMO - Si è svolto oggi all’ospedale Murri di Fermo il primo impianto di defibrillatore sottocutaneo Emblem Mri S-icd, compatibile con la risonanza magnetica, che...

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FERMO - Si è svolto oggi all’ospedale Murri di Fermo il primo impianto di defibrillatore sottocutaneo Emblem Mri S-icd, compatibile con la risonanza magnetica, che viene inserito sotto pelle, senza toccare né il cuore né i vasi sanguigni.

Primo impianto di defibrillatore sottocutaneo

L’equipe era costituita dal Diego Spagnolo, responsabile Uos aritmologia e cardiostimolazione e da Alessandro Marziali, guidata da Maria Vittoria Paci, direttrice della Uoc di cardiologia, coadiuvata dalla direttrice della Uos Anestesia Barbara Monti, dall’equipe infermieristica coordinata dalla funzione organizzativa Claudio Carosi, composta dall’infermiere strumentista Federico Giammarco e dall’infermiere anestesia Antonio Maglioli. 


L’impianto è stato eseguito su un giovane paziente recentemente colpito da fibrillazione ventricolare al distretto sanitario di via Zeppilli e rianimato grazie all’ausilio del personale presente al punto prelievi e del defibrillatore. È stato quindi necessario il ricorso all’impianto di un defibrillatore capace di arrestare le eventuali aritmie che potrebbero mettere a rischio la vita del paziente.

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Corriere Adriatico