Ordigno esplosivo contro la chiesa di don Vinicio Albanesi. Danni e paura

Ordigno esplosivo contro la chiesa di don Vinicio Albanesi. Danni e paura
FERMO - E' successo ancora. Un ordigno nella notte è esploso davanti ad una chiesa del Fermano. Dopo quello del duomo e quello di San Tommaso ieri sera è toccato...

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FERMO - E' successo ancora. Un ordigno nella notte è esploso davanti ad una chiesa del Fermano. Dopo quello del duomo e quello di San Tommaso ieri sera è toccato all'abbazia San Marco alle Paludi. L'esplosione si è verificata intorno alle 23.30. Un ordigno rudimentale piazzato davanti all'ingresso ha infranto i vetri, distrutto il rosone e danneggiato il portone. Il vicino centro sociale aveva chiuso da poco. Nel giro di qualche minuto la gente della zona è scesa in strada e ha dato l'allarme. Sul posto vigili del fuoco, carabinieri del Nucleo Radiomobile e polizia. Si è precipitato davanti alla chiesa anche don Vinicio Albanesi, presidente della comunità di Capodarco e parroco di San Marco. "Presumo che questi gesti derivino da un'area anticlericale insurrezionalista. Credo si tratti di qualcuno che conosce bene i nostri spostamenti".

 

Tre ordigni, tre chiese, tre sacerdoti nel mirino. Prima don Pietro Orazi, poi don Sebastiano, infine don Vinicio. "Siamo tre preti impegnati nel sociale - commenta quest'ultimo - ma personalmente non so chi possa essere ne' ho mai ricevuto minacce. Non escludo possa essere una bravata anche se i precedenti fanno pensare ad altro". La zona e' stata  transennata.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico