Pochi medici di famiglia e infermieri, vertice con Gentili dell'Ast: «Più fondi per i servizi nel Fermano»

Pochi medici di famiglia e infermieri, vertice con Gentili dell'Ast
FERMO - Una delegazione della Cna Pensionati di Fermo, guidata dal Presidente Luigi Silenzi e composta da Giuseppe Migliore, Luigi Marcozzi e Giuseppe Pagliariccio, è stata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FERMO - Una delegazione della Cna Pensionati di Fermo, guidata dal Presidente Luigi Silenzi e composta da Giuseppe Migliore, Luigi Marcozzi e Giuseppe Pagliariccio, è stata ricevuta dal direttore dell’Ast di Fermo Gilberto Gentili. «Ringraziamo il direttore per l’attenzione e l’incontro molto cordiale – riferisce Silenzi – che abbiamo richiesto per avere aggiornamenti riguardo lo stato di applicazione della legge regionale sulla sanità in conformità al programma sanitario deliberato». 


I temi


In particolare, al centro dell’incontro con Gentili c’è stata la strutturazione della medicina di base: «Un aspetto che dà l’avvio alla costituzione delle case della salute e concretizza l’obiettivo della presa in carico delle persone nel sistema sanitario. Una ben organizzata medicina di base – sostiene Silenzi - affiancata da un’ampia e diffusa digitalizzazione, risponde ad esigenze primarie della popolazione e all’avvio di un sistema diffuso di prevenzione».


La battaglia


Per Silenzi «l’attività di prevenzione contribuisce al processo di deospedalizzazione e riduzione dei tempi per le prestazioni sanitarie e alleggerisce la rincorsa al pronto soccorso». Cna Pensionati ricorda che, per raggiungere questi obiettivi, occorre spendere le risorse del Pnnr dedicate e coinvolgere i medici di famiglia affinché siano protagonisti nel processo di riqualificazione della nuova sanità.


Il focus


«Altro tema su cui abbiamo voluto richiamare l’attenzione è quello della mancanza di infermieri e medici di famiglia – spiega il presidente dei Pensionati Cna –: una situazione denunciata anche dallo stesso direttore. Recuperare i medici di famiglia inserendoli in un progetto generale significa gestire al meglio oltre 100 medici, tanti sono quelli di base del Fermano». La riunione si è conclusa con l’impegno di promuovere un’iniziativa per favorire la conoscenza e l’approfondimento di queste tematiche.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico