FERMO - Amedeo Mancini oggi farà ritorno nella sua abitazione. A metà mattinata lascerà il carcere di Marino del Tronto dove ha trascorso gli ultimi tre...
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Il giudice che ha firmato il provvedimento di scarcerazione non ha posto limiti particolari a Mancini. In pratica il 39enne accusato dell’omicidio di Emmanuel Chidi Namdi, il richiedente asilo nigeriano ucciso a Fermo lo scorso luglio, potrà incontrare amici, giornalisti, famigliari e potrà aprire la porta di casa sua a chiunque vorrà.
L’unica limitazione che gli è stata imposta è che, appunto, non potrà muoversi ed uscire dal perimetro della sua abitazione fermana. Da questo punto di vista, quindi, il giudice ha lasciato una certa libertà di azione allo stesso Mancini che quindi potrà gestire il suo tempo e i suoi rapporti con l’esterno come meglio vorrà. La svolta sul caso è arrivata lunedì quando c’è stata la conferma dell’attribuzione allo stesso Mancini del braccialetto elettronico atteso da diverse settimane. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico