Fermo, Task force antilucciole La riviera passata al setaccio

Ancora controlli sulle lucciole
FERMO - Nuova nottata di passione sulla costa adriatica, in particolare a Porto Sant’Elpidio e Lido Tre Archi, le località costiere che pagano il contributo...

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FERMO - Nuova nottata di passione sulla costa adriatica, in particolare a Porto Sant’Elpidio e Lido Tre Archi, le località costiere che pagano il contributo più caro al dilagare del fenomeno della prostituzione. La notte scorsa diverse pattuglie della polizia hanno controllato in lungo e in largo la zona con lo scopo soprattutto di scoraggiare i clienti “a caccia” della squillo con cui trascorrere insieme qualche minuto di piacere.


Già perché tra le nuove mode e tendenze a luci rosse che stanno emergendo c’è quella, sempre più in voga, di accontentarsi di un rapporto lampo, spesso solo di sesso orale, che costa poco (secondo alcune testimonianze viene contrattato anche per 10 euro) e dura lo spazio di pochi minuti, senza nemmeno necessità di nascondersi più di tanto in luoghi appartati che risultano sempre abbastanza pericolosi per i clienti, specie per i meno avveduti.

Sono all’ordine del giorno le rapine e le aggressioni e peraltro quelle denunciate alle forze dell’ordine sono solo una minima parte visto che molti, per la vergogna, neppure chiamano carabinieri o polizia. Si preferiscono quindi sempre più soluzioni rapide e meno “pericolose”. Spesso anche più convenienti per le tasche. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico