Fermo, invasione di campo e botte all'arbitro minorenne: daspo e denuncia

Fermo, invasione di campo e botte all'arbitro minorenne: daspo e denuncia
FERMO - Invade il campo e picchia l’arbitro: scattano la denuncia ed il Daspo I fatti risolgono al 18 novembre scorso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FERMO - Invade il campo e picchia l’arbitro: scattano la denuncia ed il Daspo

I fatti risolgono al 18 novembre scorso quando a Fermo, al “Firmum Village”, si svolgeva l’incontro di calcio tra il “Save the Youths Monte Pacini” e il “Real Cuprense”, per il campionato di terza categoria.
Appena finita la partita, però, un giovane tifoso del Monte Pacini era entrato nel terreno di gioco, superando la recinzione del campo, raggiungendo l’arbitro, un ragazzo come lui, ma minorenne.
Subito l’aggressione al direttore di gara: un pestone al piede e due calci alla gamba, tanto da costringerlo a recarsi al pronto soccorso e provocargli delle lesioni personali.
Lo stesso arbitro forniva delle indicazioni per aiutare gli investigatori ad identificare il suo aggressore, cercando la sua foto nei social network. I Poliziotti della Questura di Fermo, con la collaborazione dei Carabinieri della Stazione di Castel di Lama (AP) hanno approfondito le indagini e sono arrivati ad identificarlo. Scattata la denuncia alla Magistratura per le lesioni e per l’invasione di campo, il Questore ha adottato anche il Daspo, il Divieto di accesso alle manifestazioni sportive ed il giovani, per 2 anni, non potrà neppure avvicinarsi ai luoghi dove si svolgono. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico