Fermo, furto di attrezzi agricoli i poliziotti acciuffano due ladri

Una pattuglia della polizia
FERMO - La polizia ha segnalato in stato di libertà per  furto aggravato due fermani, M.A di anni 47, residente a Sant’Elpidio a Mare e A.P. di anni 48,...

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FERMO - La polizia ha segnalato in stato di libertà per  furto aggravato due fermani, M.A di anni 47, residente a Sant’Elpidio a Mare e A.P. di anni 48, residente a Porto San Giorgio. Gli agenti sono intervenuti in via Moje dove era stato segnalato un furto di alcuni attrezzi agricoli (decespugliatore a motore, motosega a motore ed una smerigliatrice angolare) custoditi all’interno di un capanno. 


Sul posto i poliziotti hanno verificato che i ladri si erano introdotti all’interno del capanno dopo aver forzato e divelto il cancello di ingresso.Poco dopo è stato rintracciato un testimone che aveva notato due giovani allontanarsi dal capanno a bordo di una  Renault Twingo, di cui era riuscito a rilevare solo le prime due lettere della targa. Il testimone ha anche riferito di essere in grado di riconoscere almeno uno dei due giovani, quello che era alla guida del veicolo.
Gli agenti, ritenuto possibile che gli autori del furto avrebbero cercato di piazzare gli attrezzi a Lido tre Archi, si sono recati sulla costa  e hanno rintracciato un veicolo identico a quello segnalato e con le due prime lettere della targa identiche a quelle rilevate dal testimone, parcheggiata in via Pietro Nenni. Hanno quindi effettuato
un appostamento che ha permesso di identificare M.A. e A.P., mentre si accingevano a risalire sul veicolo.
All’interno del mezzo sono stati rinvenuti attrezzi atti allo scasso, come una tenaglia, una torcia, un paio di forbici  e dei guanti da lavoro.

I due uomini sono stati accompagnati in commissariato e posti davanti al testimone il quale, senza ombra di dubbio, ha riconosciuto nel volto di M.A, la persona che era alla guida della Renault Twingo vista allontanarsi dal luogo del furto. I due ladri sono stati denunciati per furto e possesso di attrezzi atti allo scasso.
 
 
 
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Corriere Adriatico