Dal falso sito di una compagnia assicurativa alla vendita fake di scarpe per migliaia di euro: le ultime truffe smascherate dai carabinieri fermani

Dal falso sito di una compagnia assicurativa alla vendita fake di scarpe per migliaia di euro: le ultime truffe smascherate dai carabinieri fermani
FERMO - Nelle ultime operazioni condotte a Porto San Giorgio e Montegranaro, i carabinieri hanno denunciato due responsabili che hanno messo in atto raggiri ben orchestrati...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FERMO - Nelle ultime operazioni condotte a Porto San Giorgio e Montegranaro, i carabinieri hanno denunciato due responsabili che hanno messo in atto raggiri ben orchestrati ai danni di ingenui cittadini. A Porto San Giorgio, un uomo di 45 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato deferito per aver creato un sito fraudolento, molto simile a quello di una nota compagnia assicurativa, riuscendo a sottrarre la somma di 600 euro ad un residente che aveva sottoscritto una polizza inesistente. Questo episodio evidenzia l'importanza di una verifica accurata prima di effettuare pagamenti online.

A Montegranaro, invece, sono stati due i casi di truffa smascherati: nel primo, due uomini, un brasiliano di 20 anni e una polacca di 30 anni, hanno indotto una vittima all'acquisto di un cappotto inesistente, sottraendo 130 euro mediante artifici e raggiri. Nel secondo caso, un romano di 37 anni e una donna di 65 anni hanno truffato un venditore online, facendosi accreditare 1.200 euro per l'acquisto di un paio di scarpe.

Grazie all'analisi dei tabulati telefonici e della documentazione bancaria che è stato possibile individuare e deferire i responsabili di tali condotte. Si ricorda inoltre l'importanza di adottare comportamenti prudenti online, diffidando di offerte troppo vantaggiose e verificando sempre l'autenticità dei siti e degli interlocutori. 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico