FERMO - Discarica a cielo aperto alle Paludi, colpa della società Autostrade che non interviene nell’area di sua competenza e non permette neanche al Comune di Fermo...
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C’è il massimo impegno nei controlli, fioccano le multe nei confronti dei trasgressori, ci sono le telecamere ovunque. Tutte le misure adottate contro gli abbandoni stanno dando i frutti sperati. Il sistema di raccolta sta funzionando, Lido Tre Archi ne è un esempio. Si è potenziato il servizio con la polizia municipale, c’è l’impegno dell’azienda multiservizio Asite, la quale in zona Paludi, all’altezza del cavalcavia, purtroppo non può intervenire. Perché quella è zona di competenza di Autostrade. Sono i Rangers a fornire l’ultimo rapporto domenica sulla discarica in zona. Una montagna di sporcizia tra panni, gomme d’auto, televisori, fotocopiatrici e chi più ne ha più ne metta. «E’ ora che Autostrade si faccia veramente carico del problema e lo risolva una volta per tutte - sbotta l’assessore alle Politiche ambientali Alessandro Ciarrocchi - non basta ripulire dopo, bisogna prevenire. Occorre una telecamera per individuare i trasgressori e denunciare, fototrappole». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico