Concorso violinistico Postacchini, i musicisti animeranno il centro di Fermo

Concorso violinistico Postacchini, i musicisti animeranno il centro
FERMO Dopo tanti preparativi e una lunga attesa, è iniziata ufficialmente la trentesima edizione del concorso violinistico internazionale Andrea Postacchini. Tante...

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FERMO Dopo tanti preparativi e una lunga attesa, è iniziata ufficialmente la trentesima edizione del concorso violinistico internazionale Andrea Postacchini. Tante giornate, fino a sabato 27, in cui cento talenti del dalla musica si sfideranno con l’obiettivo di diventare il vincitore assoluto e portare a casa il raffinato premio: si tratta di strumenti pregiati e alta fattura, un violino griffato Maestro Giovanni Lazzaro e l’archetto con la firma del Maestro Luca Slaviero


A selezionare il miglior artista, una giuria tecnica di fama internazionale presieduta dal maestro argentino Rafael Gintoli, ne fanno parte: Anthony Berner dagli Stati Uniti d’America, Eva Bindere dalla Lettonia, Alessandro Cappone (Italia-Germania), Luca Falasca dall’Italia, il maestro Kun Hu dalla Cina e Yuri Zhislin dalla Russia. Prima giornata di gara sabato con le prove concorsuali dei giovani violinisti di categoria D. Taglio del nastro, in chiusura di giornata (alle 19), della mostra di liuteria nel foyeur del teatro dell’Aquila: aperta al pubblico, espone preziosità dell’epoca del liutaio fermano Postacchini ed è curata dall’Atelier Lazzaro - Fine Violins. Rimarrà aperta fino alla fine del Concorso. All’inaugurazione presenti diverse istituzioni tra cui Giulio Vinci Gigliucci, presidente del Centro Culturale Antiqua Marca Firmana in seno al quale nasce il Concorso Postacchini, e il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro: «Il Concorso Postacchini, dopo tre anni di assenza, ci è mancato – ha commentato il primo cittadino -. Stamattina le prime note hanno iniziato a diffondersi per le vie del centro che ha ripreso vita in un connubio di arte, musica e bellezza che solo Fermo sa regalare».

I ritardi per l'alluvione

Nonostante le difficoltà dovute all’alluvione, a causa della quale parte del team tecnico e dei partecipanti tardano ad arrivare, il Postacchini prosegue con tenacia. Ieri mattina le ultime esibizioni di categoria D e la composizione della semifinale. Ore 14.50 al teatro dell’Aquila, convocazione di categoria C. Dalle 15.30 la prima parte dell’eliminatoria. Non solo Teatro dell’Aquila, il Postacchini vivrà dieci giorni intensi coinvolgendo cittadinanza, associazioni e scuole con un fitto calendario: appuntamento da non perdere mercoledì 24 e giovedì 25 maggio alle 20.30 con “Chi suona stasera?”: una selezione di violinisti partecipanti al Concorso suoneranno brani di musica classica a Palazzo Brancadoro in collaborazione con il Circolo Di Ave (ingresso gratuito). Chiusura di Concorso in grande stile prevista per sabato 27 maggio con una serata di gala al Teatro dell’Aquila in cui verrà annunciato il nome del vincitore assoluto della trentesima edizione.

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Corriere Adriatico